Domenica 9 marzo presso il Seminario Diocesano Minore di Gaeta l’Azione
Cattolica diocesana ha dato vita ad un importante convegno formativo
dal titolo: “Noi lo annunciamo a voi”. L’incontro
promosso per tutti i responsabili educativi, associativi e soci
dell’associazione, era dedicato al tema del primo annuncio.
Ospite
d’eccezione il teologo, biblista e noto scrittore Giuseppe
Florio, autore del “Progetto Continenti” per lo sviluppo
delle fasce più deboli. Apre la conferenza il riconfermato
presidente diocesano Ugo Tomassi invitando a una maggiore forza
in ciò che si vive, ad iniziare in modo più determinato
questo nuovo triennio, percorrendo coraggiosamente questa strada
da cui non si può retrocedere, nonostante i numerosi sacrifici
e le conversioni che richiede. Il relatore individua il primo annuncio
nel mistero della croce, caratteristica unica ma che crea difficoltà
se prendiamo in considerazione l’Islam, l’India o il
regno di Dio, che per troppo tempo è stato identificato con
la chiesa stessa o nella Speranza, sebbene nessuno possa individuarlo
con certezza. Florio passa così all’analisi del brano
del battesimo di Gesù tratto dal vangelo di Matteo su cui
si è sedimentata l’esperienza dei discepoli, testimonianza
emblematica del primo annuncio. Il convegno prosegue con la divisione
dei settori: rispettivamente ACR, Giovani e Adulti a cui Florio
ha assegnato tre quesiti differenti su cui incentrare la riflessione.
Il Convegno si conclude con il confronto diretto tra le risposte
dei tre gruppi e l’ultima ribattuta dell’esperto relatore,
mostrando i fruttuosi risultati di un pomeriggio inteso e importante
per la crescita dell’associazione locale.
Giuseppe
Florio
Ospite
d’eccezione il teologo, biblista e noto scrittore Giuseppe
Florio, autore del “Progetto Continenti” per lo sviluppo
delle fasce più deboli. Apre la conferenza il riconfermato
presidente diocesano Ugo Tomassi invitando a una maggiore forza
in ciò che si vive, ad iniziare in modo più determinato
questo nuovo triennio, percorrendo coraggiosamente questa strada
da cui non si può retrocedere, nonostante i numerosi sacrifici
e le conversioni che richiede. Il relatore individua il primo annuncio
nel mistero della croce, caratteristica unica ma che crea difficoltà
se prendiamo in considerazione l’Islam, l’India o il
regno di Dio, che per troppo tempo è stato identificato con
la chiesa stessa o nella Speranza, sebbene nessuno possa individuarlo
con certezza. Florio passa così all’analisi del brano
del battesimo di Gesù tratto dal vangelo di Matteo su cui
si è sedimentata l’esperienza dei discepoli, testimonianza
emblematica del primo annuncio. Il convegno prosegue con la divisione
dei settori: rispettivamente ACR, Giovani e Adulti a cui Florio
ha assegnato tre quesiti differenti su cui incentrare la riflessione.
Il Convegno si conclude con il confronto diretto tra le risposte
dei tre gruppi e l’ultima ribattuta dell’esperto relatore,
mostrando i fruttuosi risultati di un pomeriggio inteso e importante
per la crescita dell’associazione locale.