Sabato 22 Dicembre, presso i locali della parrocchia “Santi Lorenzo e Giovanni Battista” di Formia,
i piccolissimi e i 6/8 dell’ACR provenienti da tutta la diocesi di Gaeta vivranno un pomeriggio di
attività e preghiera in occasione del Natale.
L’Avvento ricorda a noi e ai nostri ragazzi che l’attesa è vita e ci spinge a metterci in cammino
perché si ha un obiettivo da raggiungere. L’attesa fa i conti con la pazienza, con l’ansia, con
l’allegria, con la volontà e con la delusione, perché questo percorso è fatto anche di imprevisti e
quindi c’è bisogno di incoraggiamento e di sostegno. L’attesa è desiderio di incontro, di amicizia, di
complicità, di scoprire cose nuove, di sentimenti belli, sinceri, veri. L’attesa è desiderio di una fede
più grande, è desiderio di Dio.
L’Avvento, dunque, è un tempo prezioso per tutti, in particolare per i più piccoli, per imparare a
riconoscere la presenza di Gesù nelle loro giornate, nelle persone che incontrano, nelle relazioni che
vivono. La venuta di Gesù ci chiede di aprire gli occhi e vedere tutto quanto ci circonda con uno
sguardo d’amore.
“Gustiamo l’attesa” è il titolo che l’équipe diocesana ACR ha voluto dare a questo incontro, avendo
cura, in particolare, di intercettare in toto le sensazioni che i più piccoli provano durante l’Avvento.
I bambini verranno accompagnati ad “assaporare” con gioia tutte le emozioni che questo periodo ci
dona, per vedere, sentire, riconoscere e così essere pronti, ad accogliere la “prelibatezza” che Dio
prepara per noi.
Dopo un piccolo momento di accoglienza, ci sarà una breve preghiera iniziale guidata dagli
assistenti ACR don Alessandro Casaregola e don Alessio Tomao. Il pomeriggio proseguirà con un
laboratorio a cura dei membri dell’équipe: attraverso le varie attività, i bambini potranno
soffermarsi sulle principali emozioni che l’Avvento suscita in loro, ricreando il principale simbolo
del Natale e assaporandone il senso più profondo. Tappa finale di questo percorso sarà l’incontro
con il vescovo Luigi Vari, che accompagnerà i piccoli in un momento di preghiera e riflessione.
Insomma, per i bambini sarà un’occasione unica per sperimentare tutti insieme la gioia del Natale e
la bellezza della condivisione.