(di Lorena Grossi)
Il giorno 21 dicembre 2016 è stato effettuato il primo congresso del MSAC della diocesi di Gaeta. Ci sono voluti ben 12 anni prima che il movimento partisse definitivamente nella nostra diocesi e la salita è stata dura ma arrivati in cima, pronti per la vera partenza, il panorama che abbiamo dinanzi a noi è fantastico.
Abbiamo ancora moltissima strada da fare per fare in modo che questo movimento si ampli in tutte le scuole della diocesi, ma siamo pronti e super carichi per questa responsabilità assegnataci.
Il mio e il nostro metterci in gioco per il MSAC e con il MSAC è avvenuto nel 2015 quando insieme ai miei compagni di viaggio e accompagnate da Angela e Brunella siamo partiti per la nostra prima esperienza del MSAC a Rimini, poi a marzo 2016 è arrivata la seconda a Pescara e infine quest’estate a Nettuno, tutte e tre queste esperienze sono servite per accrescere dentro di noi l’esigenza e la voglia di far nascere il movimento a tutti i costi e mettendocela tutta.
A metà novembre ci viene annunciato che anche la diocesi di Gaeta avrà il suo primo congresso diocesano del MSAC e soprattutto che saremo noi a prepararlo, noi proprio noi così piccoli a preparare qualcosa più grande di noi ma a cose fatte possiamo dire di essere stati bravi perché è riuscito tutto alla perfezione. Appresa la notizia di dover preparare documento congressuale, intrattenimenti e presentazioni ci rimbocchiamo tutti le maniche e iniziamo a progettare quel pomeriggio il NOSTRO pomeriggio. In un mese abbiamo preparato tutto, ma mai nessuno ci aveva avvisati che avremmo dovuto presentarlo noi il documento, lascio a voi l’immaginazione delle nostre facce o almeno della mia, l’ansia che iniziava a salire, le mani che tremavano, la voce che non sembrava neanche la mia ma per fortuna anche questo passaggio è andato a buon fine. E’ stato un pomeriggio intenso pieno di emozioni positive e soprattutto grande soddisfazione per l’approvazione da parte di tutti per quello che eravamo riusciti a fare ma soprattutto la soddisfazione di essere riusciti a far partire una cosa cosi bella che è il MSAC.
Adesso non ci resta che pregare e sperare che tutti lo accettino e che cresca sempre più. Grazie a tutti quelli che ci hanno accompagnato in questo splendido inizio e grazie in anticipo per il sostegno che tutta l'associazione continuerà a darci.